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La città di Ansbach
Ansbach (40.000 abitanti), capoluogo della Media Franconia, sorge sul fiume Rezat Francone e fino al fino al XVIII secolo era denominata Onolzbach.
L’origine di questa tranquilla città risale all’anno 748 ed è legata alla fondazione, da parte di San Gumberto di un convento benedettino. Dominio dei conti di Oettingen e, in seguito, degli Hohenzollern, la città divenne capitale del Margraviato di Brandenburg-Ansbach. Prima di entrare a far parte del Regno di Baviera, la città venne ceduta alla Prussia.
La principale attrazione di Ansbach è la Residenz (chiamata anche Markgrafenschloß), ossia l’antica residenza dei margravi; considerata uno dei più significativi esempi d’architettura tardo barocca francone, è opera di Gabriel de Gabrieli, Karl Friedrich von Zocha e Leopold Retti. Attualmente è prestigiosa sede del governo locale, ma, è possibile visitare 27 delle sue sale. Notevoli sono il salone dei ricevimenti con il bel soffitto affrescato ed il salone degli specchi (con arredi rococò, è completato da un’esclusiva collezione di porcellane Meissen). Presso la Staatsgalerie de la Residenz è possibile ammirare il dipinto “L’Adorazione del Bambino tra santi” di Tiziano.
Meraviglioso è il giardino, reso ancora più prezioso dall’Orangerie del 18 secolo, liberamente ispirata al Grand Trianon di Versailles.
Le chiese principali di Ansbach, sono la St. Gumbertus, antica sede del convento benedettino, e la St. Johannis, famosa per ospitare i concerti estivi. Merita una visita anche la Sinagoga, progettata, nel Settecento da Leopold Retti.
Tra gli appuntamenti più importanti vi è l’ “Ansbach Rokoko Festival” che in luglio, per qualche giorno, fa rivivere, con sfilate, musica e balli, l’atmosfera magica ed elegante del 17° e del 18° secolo.